PORTE APERTE NEWS MAIL - 20 agosto 2007
Laos: Cristiani massacrati
Nel mese scorso almeno 13 cristiani laotiani sono stati uccisi da soldati e
poliziotti. I militari hanno rintracciato i cristiani nelle risaie e fra i monti
del Laos e li hanno uccisi con una sola pallottola alla testa.
Recentemente il governo sta procedendo con maggiore durezza contro le minoranze
montane Hmong, che vengono falsamente accusate di rivolte e di ribellione. I
capi villaggio spronano la gente ad accusare i cristiani asserendo che i
cristiani parteggiano con gli americani e combattano per la loro indipendenza.
Contro alcuni credenti vengono costruite addirittura accuse di narcotraffico.
I cristiani accusati sono in gran parte profughi Hmong provenienti dal Vietnam.
Ad agosto del 2006 sono fuggiti dalla loro patria a causa delle dure
persecuzioni. Infatti anche in Vietnam sono stati regolarmente discriminati e
aggrediti ingiustamente dall'esercito e dalla polizia.
Le autorità hanno anche arrestato e imprigionato 200 membri della Chiesa
Evangelica Laotiana a Ban Sai Jarern. La chiesa nella provincia Bokeo, nel
nord-ovest del Laos, conta 1900 membri. In passato i 4000 cristiani Hmong del
Bokeo non erano perseguitati, ma dall'inizio di quest'anno il governo sta
procedendo contro di loro con maggiore rigore.
Pregate:
a.. Per i cristiani in Laos. Sia per i detenuti sia per quelli ancora liberi. I
credenti del Bokeo hanno paura di riunirsie di essere scoperti dalla polizia.
b.. Per i familiari dei cristiani uccisi affinché siano consolati ed
incoraggiati.